Passano le mode, cambiano le tradizioni ma una cosa è certa: non c’è matrimonio senza bomboniera! Anche i più decisi a non aderire a questa antica tradizione alla fine devono fare i conti con tutto l’entourage di parenti che sostengono l’ineluttabilità della bomboniera.
Scatta quindi la caccia a tutto ciò che c’è sul mercato di originale, di insolito, di bello e soprattutto di nuovo. Gli sposi, infatti, sono sempre più esigenti e anche nella bomboniera cercano di mettere un po’ di se per farsi ricordare con discrezione ed originalità da amici e parenti.
Ma come scegliere la giusta bomboniera? E cosa va di moda? Eccovi qualche “regola” per scegliere quella giusta!
Utilità: la bomboniera utile come un utensile ad esempio è il must del momento, mentre sono in declino i soprammobili o “prendi polvere”.
Discrezione: bisogna evitare di “invadere” la case degli invitati con il nostro personalissimo gusto.
Estetica: un concetto del bello che possa essere godibile da tutti o dai più.
Gratificazione: alla fine la bomboniera del matrimonio è un modo per ringraziare, deve quindi trasmettere questo concetto palesemente.
Fruibilità: via libera quindi a tutto ciò che si consuma, a differenza di ciò che si pensava in passato. Regalare qualcosa può significare anche donare qualche piacevole e gustoso momento.
Originalità: evitare di copiare qualche parente o amico ma piuttosto raccontare un po’ di sé.
Unicità: sono assolutamente demodé i componenti di un qualcosa (come ad esempio il classico pezzo singolo di un servizio).
Che sia un gentile pensiero o un oggetto prezioso, dovrebbe essere in sintonia con gli sposi, con lo stile della cerimonia e con le regole del bon ton.
E cosa va di moda?
Care amiche lettrici, ecologica o preziosa, utile o futile, trendy o divertente, la bomboniera non può mancare. E’ il ringraziamento degli sposi agli invitati, un simbolo di affetto che lega la novella coppia agli ospiti che hanno condiviso la gioia del grande giorno.